Umberto Saccenti
Umberto Saccenti inizia il suo percorso pittorico negli anni ’80 sotto la guida dei proff. Cocchia e Guiggi presso l’Accademia Trossi-Uberti. Dopo un periodo di inattività riprende gli studi sempre alla Trossi, sotto la guida dell’insegnante sig. Rosini.
………“Mi piace ricercare le similitudini che offre la natura,analizzando le somiglianze che esistono tra il mondo animale e vegetale; osservare l’estrema somiglianza tra la corazza di una tartaruga e la conformazione di una pina e lo scudo di un mollusco come una patella. Vedere come le chele di un granchio assomiglino a quelle di un cervo volante,come una lumaca sia simile ad una chiocciola di mare, come un riccio anch’esso di mare sia del tutto simile ad un riccio di castagno, come l’abbraccio fatale di un tentacolo di un polpo assomigli a quello di un’edera che avvolge il tronco di un albero fino a soffocarlo……………..………………………………………………… Ecco questo è ciò che ricerco nel mio modo di dipingere, per poter rendere omaggio al magnifico mondo che mi circonda sia esso un gigantesco tronco d’albero o solo una foglia dello stesso.”