Roberta Monticiani Polluce
Un arazzo
Intrecciato con nastro
cm. 85×50
Castore
Per sedurre Leda, una mortale moglie del re di Sparta Tindaro, Zeus si tramutò in cigno. Da questo incontro nacquero quattro gemelli: Castore, Polluce, Elena e Clitennestra, di cui due mortali e due divini. Castore fu un eccezionale domatore di cavalli, Polluce un formidabile pugile; furono entrambi conosciuti come “Dioscuri” , figli di Zeus, venerati e invocati dagli uomoni come salvatori nei campi di battaglia e nei pericoli del mare. Castore e Polluce furono così inseparabili che neppure la morte poté dividerli. Quando Castore fu ucciso in duello ottennero dal padre Zeus di suddividere tale sorte in parti uguali: Polluce rinuncio all’immortalità per alternarsi con il fratello Castore fra l’Ade e l’Olimpo. Zeus così onorò la loro scelta trasformandoli nella costellazione dei Gemelli.