Maurizio Cintioli

Maurizio Cintioli è nato nel 1964. Attualmente vive e lavora a Roma, dove ha studiato all’Istituto Europeo di Design e si è laureato in Scienze della Comunicazione.
Dopo molti anni di lavori significativi nel campo della fotografia pubblicitaria, ha deciso di estendere la sua esperienza alla fotografia d’arte
Ha presentato e pubblicato molte delle sue opere in mostre personali, collettive e riviste e alcune di esse fanno parte di collezioni private.

La sua ricerca segue due percorsi paralleli: “costruzioni” e “raffigurazioni”.
Il primo è caratterizzato da un forte astrattismo, basato sulla ricerca di spazi e forme fantastiche e la creazione, a partire dalle immagini fotografiche, di schemi ripetitivi e confluenze di segno, portati al limite dell’assurdo.
Il secondo caratterizzato dall’osservazione puntuale dell’uomo, immerso nel suo tempo libero”, in piazze, piscine e punti di incontro, o anche isolati, persi nel bianco assoluto.

” Ne “Le città invisibili”, Italo Calvino, tra le altre cose, parla di Pentesilea, una città che ha il suo centro ovunque ed ovunque è la sua periferia. Una città immaginaria evocativa della metropoli odierna, diffusa e frammentata, caratterizzata da contrasti e paradossi, dove la perdita dell’identità trova il suo riflesso in architetture caleidoscopiche senza significato.
Nelle immagini di questa serie, l’esperimento è un recupero creativo di queste architetture, manipolate dall’autore per creare un universo immaginario, un mondo impossibile, una visione quasi priva di senso.”