Descrizione
Olio su tavola, cm. 50×40
“Fratture dell’anima”
L’opera di Serena Vecchio si muove tra mistero e introspezione, offrendo una riflessione sulla dualità dell’essere. Il dipinto raffigura il volto di una giovane donna, in parte celato da una maschera bianca incrinata. Gli occhi azzurri, ipnotici e penetranti, emergono con forza dalle fenditure, raccontando un’anima segnata da fragilità e trasformazione.
Le crepe sulla maschera evocano sofferenza e rivelazione, simboleggiando la lotta tra l’apparenza e l’identità autentica che si cela dietro il velo delle convenzioni. Le labbra rosse, sensuali e vibranti, introducono un elemento di passione e vitalità, contrastando con l’impassibilità del volto mascherato.
“Fratture dell’anima” è un’opera che invita a guardare oltre la superficie, celebrando la bellezza imperfetta e la forza interiore che nasce dalle ferite vissute.
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