Descrizione
Anno 2024
Acrilico su tela, cm. 70×50
Quest’opera è una rappresentazione del big bang. Il big bang a livello teorico fisico è l’inizio del tempo e di tutto quello che per noi viene rappresentato come la realtà. Ho sempre teorizzato e sostenuto che tutto quello che avviene e ci viene rappresentato come reale nel macrocosmo è possibile anche nel microcosmo e ad ogni livello, dato che cambiando lo spazio e il tempo cambia anche la rappresentazione della realtà stessa. In questa tela rappresento il big bang sotto forma cellulare (embrionale) che con il passare del tempo crea un universo di pensieri e di meccanismi singolari come l’uomo, la vita, l’intelligenza, il tempo. Siamo come briciole di cellule sparse nel tempo. Il nostro universo come lo conosciamo e lo vediamo non potrebbe essere l’interno del corpo, proprio come se le nostre cellule volessero scrutare al di fuori di noi stessi? Il big bang non potrebbe essere semplicemente l’unione di due corpi che hanno dato vita ad un essere e nel quale noi, semplicemente, vi viviamo all’interno, avendo le stesse funzioni che le nostre cellule hanno dentro di noi? Questo è il big bang, un’esplosione di vita.
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