Gabriella Maria Coppetti

Nata a Cagliari il 15 dicembre 1984, Gabriella Maria Coppetti si trasferisce in Toscana nel 2001, per motivi familiari. Dopo un periodo a Firenze, si stabilisce a Pescia (PT) nel 2018/2019 e, dal 2019, vive a Livorno.

La sua formazione artistica è stata prevalentemente autodidatta fino al conseguimento della maturità. La passione per il fumetto e l’illustrazione l’ha avvicinata al mondo dell’arte, spingendola a frequentare la Scuola di Comics di Firenze dal 2003 al 2006. Parallelamente, ha preso lezioni di pittura da un insegnante privato. Nel 2010/2011 frequenta un corso professionale di fotografia presso l’APAB di Firenze, ottenendo un attestato riconosciuto a livello UE.

Nel 2011, decide di approfondire ulteriormente la sua carriera artistica, iscrivendosi all’Accademia di Belle Arti di Firenze, dove consegue il Diploma di I livello in Arti Visive – Pittura e il Diploma di II livello in Arti Visive e Nuovi Linguaggi Espressivi – Decorazione, entrambi con votazione di 110/110.

Dal 2003, Gabriella Maria Coppetti ha partecipato a numerose mostre collettive in diverse città italiane, tra cui Sesto Fiorentino (FI), Firenze, Vico Pancellorum (LU), Pescia (PT), Pisa e Livorno, trattando temi sia liberi che prestabiliti.

Contemporaneamente, ha sviluppato una passione per l’artigianato, realizzando bigiotteria creativa con perline e resina epossidica, oltre a oggettistica varia come segnalibri, calamite, stampe, oggetti in legno dipinto, abbigliamento e borse con le proprie illustrazioni. Ha partecipato a numerosi eventi che ospitano mercatini artigianali a Firenze, Pisa e Livorno.

Nel corso degli anni, Gabriella Maria Coppetti ha collaborato a diversi laboratori artistici per bambini e a un laboratorio di argilla per un gruppo di età mista. Recentemente, ha ripreso a lavorare l’argilla, dedicandosi alla creazione di piccole opere come vasetti e bassorilievi.

Tra le esperienze più recenti, ha partecipato a un workshop per la realizzazione di un murale ecologico a Carrara (MS), utilizzando le competenze apprese per realizzare un piccolo murale presso la propria abitazione.

Nel suo lavoro, Gabriella Maria Coppetti ama ritrarre situazioni che sembrano destinate a mutare improvvisamente, mantenendo un senso di dinamicità e evoluzione. Questo concetto è espressamente evidente nei suoi lavori realizzati con la tecnica del pouring, dove le figure sembrano emergere dall’acqua, quasi a significare un continuo affiorare della realtà.

Gabriella Maria Coppetti esplora una vasta gamma di tecniche artistiche, che vanno dall’analogico al digitale, in base a ciò che desidera esprimere, sia su temi liberi che su commissione. I suoi soggetti preferiti includono bagnanti, sirene, musicisti e altre creature, ritratte nel loro ambiente naturale, emotivo, interiore e onirico.