Claudia Notargiacomo

Claudia Notargiacomo

CHI SONO

Artista, giornalista e arteterapeuta

Scrivo e dipingo per urgenza, la mia ricerca si manifesta attraverso strumenti differenti, parola forma colore materia in trasformazione a testimoniare cambiamento e partecipazione alla grande spirale della vita. Ricerca interiore che vede nella commistione tra le arti una via di salvezza. Oltre spazio e tempo. Oltre segno e voce. Oltre ombra e luce.

Un viaggio imprescindibile e complesso che dura da sempre, manifesto a volte, sommerso altre, capace di attraversare e andare oltre la dualità, alla ricerca di un’identità primitiva e scevra di definizione, in un movimento perenne, salvifico cammino e percorso di dignità. Dal caos attraverso l’esperienza, come occasione di comprensione, rispetto a ciò che non appare raggiungibile con il pensiero razionale. Pittura, installazione, scrittura e poesia al servizio della verità, giornalismo e ricerca personale al servizio della comunità.

Maestra, oltre che riferimento nella riflessione sul femminile, è da almeno venti anni l’artista Fernanda Fedi, la cui ricerca tutta è per me continuo motivo di crescita. L’incontro con i maestri Fedi e Gini, ha rappresentato un’occasione preziosa e unica di conoscenza, che ha aperto il cammino, con il tempo e attraverso differenti esperienze pittoriche e non solo, verso un viaggio stupefacente tra luci e colore, segni e spazi.

Molti i materiali che amo e la commistione tra gli stessi, ma prediligo l’olio su tela che regala infinite possibilità. E’ il colore, nella mia ricerca, che conduce e spalanca le porte a emozioni differenti, frutto di passaggi, paure, consapevolezze, a volte ossessioni, proprio come fa l’olio quando viene lavorato sulla tela, continua a respirare nel tempo, nonostante tutto, rendendo l’opera viva e in costante trasformazione.

Nell’anno 2022 mi è stata affidata la realizzazione delle copertine d’autore della collana Orizzonti della casa editrice Incipit23, progetto editoriale postcoloniale, femminile e sperimentale, che prevede la pubblicazione di autori stranieri: occasione di riflessione profonda e confronto con temi sensibili e di particolare rilievo sociale.

La mia professione di giornalista e il percorso di formazione in arte terapia, mi hanno permesso inoltre di sondare territori molteplici di un universo tanto vasto e complesso come quello artistico. L’opportunità di ascolto e incontro con artisti di grande significato ha completato un quadro prezioso da un punto di vista formativo e di crescita personale, regalandomi la possibilità di nuove visioni.

IL CICLO

“DONNE VISIBILI”

Donne Visibili, serie dedicata a Michela Murgia, comprende alcuni lavori che ho realizzato a partire dall’agosto 2023, vuole essere una riflessione sul femminile e sulla visibilità in contrapposizione alla mistificazione e all’omertà. Atteggiamenti di cui la società è intrisa ad ogni livello, troppo spesso responsabili di violenza, fisica e psicologica. Una riflessione quella sul femminile che dura da sempre e che, attraversando le epoche e le generazioni, incontra e ha incontrato fine pensiero critico, sfumature differenti e azioni molteplici, un esercito luminoso di donne e uomini capaci di resistenza e affermazione. Desiderando partecipare a questo immenso movimento in divenire, ho scelto nel tempo gli strumenti che più amo e conosco, colore e parola. E dopo essermi immersa con mani e piedi nel terreno fertile della realtà, seminando, annaffiando e coltivando, procedo e mi unisco alla celebrazione, alla lotta, all’affermazione che indubbiamente non risparmia tagli e spaccature, ma che d’improvviso vede nascere fiori tra solchi che segnano il cemento.