Anna Maria Laurenti
Appassionata da sempre di arti grafiche e design, Anna Maria Laurenti nel 1989 si è laureata in Architettura al Politecnico di Milano e svolge la professione di architetto.
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Nel 1991 inizia ad apprendere, da autodidatta, le diverse tecniche della lavorazione del vetro: mosaico del vetro su vetro, vetro piombato, tiffany e altri supporti. Si concentra soprattutto sulla tecnica del mosaico di vetro su vetro, e in particolare sul micro mosaico, per la libertà nel disegno, nelle dimensioni dei pezzi e nelle contaminazioni con altri materiali che questo consente. Nel 1994 inizia quindi la creazione di vetrate, lampade e altri complementi di arredo, tutti pezzi unici, che inserisce nei suoi progetti di architettura.
Nel 1998 partecipa alle mostre di arte/artigianato “Una coperta per l’inverno” e “Estate” al Castello di Belgioioso (PV).
Dal 2002 avvia la collaborazione con il maestro legatore Fabrizio Bertolotti e partecipa con lui a quattro concorsi di “Rilegatura d’arte”, disegnando le copertine dei libri e realizzando direttamente le parti in mosaico di vetro. Due libri ricevono un premio per la qualità della rilegatura e per l’originalità del disegno e della composizione in vetro.
Nel 2005 partecipa alla 8° Biennale Mondiale de la Reliure d’Art – “Le tour de monde en 80 jours” – libro premiato, prix de AXA Assurance.
Nel 2007 – 9° Biennale Mondiale de la Reliure d’Art – “Contes de ma mère l’oye” – libro premiato, prix de La Ville de Chevreuse.
Dal 2014 lavora ad alcune collezioni di quadri:
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“Come ti vedo” ispirata alle “bellezze” caratteriali e fisiche delle persone che la circondano, convinta che alcune caratteristiche siano universali e possano emozionare.
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“Fiabe” ispirata alle fiabe meno conosciute e più imprevedibili.
- “Icons” un omaggio ai propri miti.
Nel 2017 è finalista alla sesta edizione de La Quadrata con l’opera “Laura – il suo lato adolescente, da figlia dei fiori”, quarto quadro della collezione ”Come ti vedo” e con “Regalo – seconda vita”, ventesimo quadro di questa stessa collezione viene selezionata e partecipa alla seconda edizione di Arte Salerno ottenendo dalla Commissione, composta da Jean Blanchaert, Federico Caloi, Rosario Sprovieri, Rosita Taurone, critici e curatori d’arte contemporanea, una positiva recensione.
Con “Impermanenza” dedicato a David Bowie, primo quadro della serie “Icons”, partecipa ad Arte Milano 2018 e vince il premio della critica per la sezione “tiffany”.
Con “Never clip my wings” partecipa ad ArtePadova C.A.T.S. 2019. L’opera, già finalista alla ottava edizione de La Quadrata, è la seconda della serie “Icons” ed è dedicata a Amy Winehouse. Ne viene rappresentata l’anima “bianca” gentile e generosa (meno nota) e il suo “grido di libertà” inciso sulla pelle.
Anna Maria Laurenti