Angelo Rossi
Angelo Rossi
Angelo Rossi è nato a Caserta nel 1973 e vive a Viterbo.
IL MONDO di UMANITÀ
“L’essere umano possiede dieci condizioni vitali o stati d’animo attivati da innumerevoli stimoli esterni. La maggior parte dell’umanità vive nelle prime sei condizioni caratterizzate da angoscia, avidità, istinto, collera, tranquillità ed estasi. In questo momento storico c’è un aumento della consapevolezza per cui molte persone stanno orientando le proprie vite verso condizioni vitali più elevate. La condizione di apprendimento caratterizzata dallo spirito di ricerca, la realizzazione che otteniamo quando abbiamo una brillante idea, la condizione di bodhisattva tipica delle persone che si dedicano agli altri col cuore e per finire lo stato vitale di Illuminazione che ci consente di vedere e vivere la realtà dei fenomeni per quello che sono e che in questo percorso mi piace definire visione prismatica. Ognuno dei dieci mondi assume differenti sfumature perche non è separato dagli altri: c’è fra loro una relazione d’influenza reciproca. Ad esempio il mondo di umanità può essere caratterizzato da angoscia, superficialità, avidità, collera e cosi via ”.
In questa mostra la POLTRONA è scelta come soggetto centrale per esprimere serenità, agio e tranquillità, caratteristiche tipiche di una condizione UMANA ideale. Essa fa parte della nostra quotidianità e l’artista qui la propone fusa con il corpo umano, una poltrona umanizzata come emblema e testimonianza di fatti del vissuto, seduti in poltrona osserviamo ciò che ci circonda, ciò che ci sembra banale, guardiamo con spiritualità perché tutto è dimostrazione della vita. Le opere sono realizzate con diverse tecniche dall’acquarello all’arte digitale, il colore rosa è un elemento ricorrente in questi dipinti, utile a raccontare la condizione di umanità. Singolari sono le poltrone realizzate in tessuto damascato su tela dove si fonde il lavoro artistico con quello artigianale. Il dipinto della poltrona forata porta la nostra attenzione a un mondo di umanità-collerico, dentro il foro c’è il vuoto che ci muove oltre la superficie alla scoperta degli altri mondi, delle altre possibilità. L’uomo sul lettino da mare raffigura una condizione di umanità-estasiata, rappresenta un distacco, dove poter trovare il proprio piacere. Un altro dipinto ci conduce seduti in poltrona in un mondo di umanità-intuitiva a meditare verso la sfera di luce arancione. Saper comprendere chiaramente e poter scegliere con comodità della propria vita è la vera opera d’arte, questo il messaggio dei lavori esposti percepibile nella loro visione d’insieme.
Laura Tralli
Nel 1991 consegue il diploma presso l’Istituto d’arte di San Leucio Caserta. Sezione architettura e arredamento.
(durante gli studi lavora come decoratore di porcellane di Capodimonte.)
Nel 1996 si laurea presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli, sezione pittura, tesi in mass media, punteggio 110 e lode.
(parallelamente fa esperienze lavorative; allestimento di mostre, progettazione e realizzazione di strutture funzionali…)
Nel 2004 diventa membro del Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai, associazione laica per la diffusione della pace la cultura e l’educazione, dove ha conseguito l’attestato di studio di terzo livello.
Nel 2015 consegue il titolo di insegnante di Kundalini Yoga, presso il centro Ram Dass di Viterbo.
Esperienze lavorative:
Dal 1997 al 1999 inizia l’attività di restauro del legno e ristrutturazione locali. Dopo il servizio civile presso gli uffici comunali gestisce gli spazi dell’ex caserma De Martino a Casagiove, Caserta dove organizza la mostra d’arte “Gia fatto!?”
Nel 1999 lavora presso il laboratorio di restauro legno antico del maestro Russo, sito in via Tanucci 20, Caserta.
Dal 2000 al 2003 Conduce un laboratorio di restauro e falegnameria a Caserta, esegue lavori di progettazione e realizzazione di mobili su misura, ristrutturazioni locali e restauri a domicilio.
Dal 2004 al 2006 Si dedica al riadattamento di mobili moderni di pregiata fattura, ed è allestitore di mostre ed eventi presso i laboratori multifunzionali dell’Officina delle Arti, in via Bussi 8 Viterbo. Progetta e realizza lo stand LABIRINTO presso la mostra-mercato di arte moderna e contemporanea, centro fieristico, Viterbo, organizzazione Off Art.
Dal 2004 al 2010 svolge l’attività di grafico per gallerie d’arte ed eventi culturali ( realizza cataloghi e inviti originali con l’uso di Photoshop e QuarkXPress)
Nel 2007 Viene assunto per il restauro di opere d’arte, (esegue anche restauri edili e strutturali) dalla ditta Andreozzi appaltatrice per la sopraintendenza della Reggia di Caserta.
Dal 2008 al 2010 Lavora come, decoratore, creativo e allestitore presso la galleria Arturarte di Nepi, VT.
Dal 2010 al 2013 intraprende l’attività artigiana autonoma, NArTek, e lavora all’ideazione e realizzazione di complementi d’arredo (lampade, specchi, cornici e altro realizzati con materiali ricercati).
Mostre d’arte
2017 – IN & OUT, mostra personale, sala mostre di Castiglione della Pescaia (GR) a Cura di Laura Tralli
2014 – SOGNA VERDE, progetto Green city. Sala degli Almadiani Viterbo. Direzione artistica Leo Muto e Daniela Wicke, organizzazione Silvano Bonini, a cura di Sabrina Ricci.
– Salvatore Manzi EX ZAK, phoebus edizioni, libro a cura di Stefano Taccone.
2008 – DUET, Galleria Art Up Viterbo, a cura di Marina Ioppolo.
– SUPPORT THE ART, I luoghi dell’arte, catalogo a cura di Annalisa Di Domenico e Stefano Elena.
2006 – OPERA BOSCO, Museo di arte nella natura, Calcata, (VT) coordinamento, Anne Demijttenaere.
– L’ARTE SEDUTA, 100 sedie d’artista, VITARTE, Viterbo, a cura di Giuseppe Salerno.
– FUORIGIOCO, SP Sistema, Pomezia, a cura di Massimo Lupoli.
2005 – PLOTTART EUROPA, (Dot Galerie) Atene. Organizzazione Galleria Arturarte, a cura di M. Lupoli e G. Marziani.
– PERCORSI, rassegna d’arte contemporanea, Officina delle Arti, Vt, direzione artistica Angelo Rossi e Paolo Fortugno.
-REGIONEVOLMENTE, Centro Fieristico, Viterbo, a cura di Gianluca Marziani.
-ROMA/LISBONA, Gallery Jorg e Shirley, Lisbona, Portogallo, a cura di Nori Zandomenego.
2004 -ARTE CONTEMPORANEA A VITERBO 1970 – 2000, galleria A.O.C. F58, Roma, a cura di Marcello Carriero.
-STENDAL 36: volume 1, Milano, a cura di Gianluca Marziani.
-ROMA E PACE, Parco Villa Mattei Celimontana, Roma, organizzazione Livia.Compagnoni e Contaminazioni Artistiche.
-UN UOMO E’CIO’ CHE ATTRAE, Galleria Arturarte, Settevene, Nepi (VT) a cura di Nori Zandomenego.
2003 – ARTISTI PER LA PACE, mostra d’arte contemporanea, Macia per la Pace, Perugia-Assisi, a cura di Livia Compagnoni.
2002 – STUDI APERTI, giornate europee del patrimonio, organizzazione. Antonella Mosca e Studiaperti & Artisti associati.
– BY-PASS, percorso alternativo, Monteprandone (AP) a cura di Stefano Verri
– I PESCI ABBOCCANO SE NON AMANAO, Galleria Marconi, Cupra Marittima (AP)
2001 – 18×24, 41 Artecontemporanea di Federica Rosso, Torino.
– THINK 1 THING, Lia Rumma, Napoli, organizzazione ESC.
– FLASH ART “Zak Manzi” galleria T293, Napoli.
– PROGETTO FLASH ART, “Zak Manzi” OFFICINA, Lucca, organizzazione Emy Petrini.
2000– DIFFERENTI SENSAZIONI, “XIII Festival Internazionale delle Arti” performance di Z. Manzi e Claudio Conti, Fondazione Pistoletto, Biella, direzione artistica Stalker Teatro.
– BIG TORINO 2000, biennale arte emergente, “LA FORNACE Spazio Permanente” Cambiano (TO).
1999 – ZARAGOZA ESCULTURA, “exposicion de escultura” feria de Zaragoza, Spagna, organizzazione Giuseppe Strano.
– DIFFERENTI SENSAZIONI, Cittadellarte Fondazione Pistoletto, Biella. coordinamento Gabriele Boccacini.
– TERRA DI LAVORI, Galleria d’Arte Contemporanea dì Scafati (Sa) a cura di Enzo Battara.
– MILLENNIUM, “Arte&Critica Contemporanea” Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa, (NA)
1998– LA MACCHINA DEI SOGNI, Belvedere di San Leucio (CE) Associazione Mediarte, a cura di Massimo Sgroi.
– BIENNALE DELL’ARTE ” Immagini Giovani ” Peraga di Vigonza, Padova, resp. G. Bedin.
– POMPEIORAMA, Casina Pompeiana, Napoli, a cura di Esc, progetto di Mario Franco, Eugenio Giliberti, Nino Longobardi.
1997– CORTO CIRCUITO, Teatro Mercadante, Napoli, a cura di Franz Cerami.
– AVVISO AI NAVIGANTI Casina Vanvitelliana, lago Fusaro (NA) a cura di MeltingPot e ESC.
1996– FUORICENTRO, “contesti di arte contemporanea” Tor Bella Monaca, Roma, organiz. Beat 72, catalogo Daniela Lancioni.
